“E' nelle tenebre che inaspettatamente si rivela la luce“
Un viaggio a ritroso nel tempo: la storia della Napoli greca ha inizio verso la metà del VII secolo a.C. con la fondazione di Partenope, in seguito Palaepolis (città vecchia) poi Neapolis, (città nuova); circa 2491 anni fa nasceva Napoli.
La cenere ed i lapilli che seppellirono la città in seguito all’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., narrata nelle due famose epistole di Plinio il Giovane ma ricordata anche dagli storici dell’epoca, ne hanno infatti consentito un’eccezionale conservazione permettendo di avere un’immagine vivida dell’organizzazione delle città romane, come della vita quotidiana dei suoi abitanti.
Percorrere il Miglio Sacro significa attraversare il borgo Vergino-Sanità, dove hanno abitato i popoli a sud e ad est di Napoli, dagli africani ai cinesi, e dove un tempo passavano in carrozza papi, re e cardinali. Un luogo dove oggi le chiese non sono soltanto gallerie d’arte, ma case di accoglienza, di pace e di progettazione.